
Nella suggestiva Piazza dell'Oratorio, tre concerti e un'appendice nel programma della Notte delle candele 2025.
Anche quest'anno, dal 20 al 30 agosto, torna l'attesissimo festival "Piccole Serenate Notturne", giunto alla sua 25ª edizione. Una manifestazione consolidata nel tempo, appuntamento imperdibile per amanti della musica d'autore e delle sonorità mediterranee e del mondo.
Il festival si conferma, anche quest'anno, tra gli eventi di punta dell'estate valleranese, con tre concerti che si terranno, come da tradizione, nella suggestiva Piazza dell'Oratorio, in pieno centro storico, e con un ulteriore appuntamento inserito nel programma artistico dell'edizione 2025 della Notte delle candele.
"Anche quest'anno abbiamo lavorato con passione - commenta Maurizio Gregori, direttore artistico del festival - per costruire un programma di qualità, capace di abbracciare diversi generi e mantenere viva la tradizione musicale, ma anche letteraria del nostro paese. Venticinque edizioni sono davvero un traguardo importante che tagliamo con un certo orgoglio, per una kermesse musicale che, negli anni, ha ospitato artisti di altissima qualità, sempre nel segno dell'esplorazione di sonorità differenti e della contaminazione, vissuta come occasione anche di arricchimento personale".
Il primo appuntamento in cartellone è mercoledì 20 agosto con gli Yaraka, un gruppo tarantino, che intreccia musica, spiritualità e cultura popolare. A Vallerano presenteranno il loro nuovo album, Currannera.
Martedì 26 agosto sarà poi il turno degli Ensembre 400 che si esibiranno con lo spettacolo Contre le temps: un programma "al contrario del tempo" per voci e strumenti dalle sonorità medievali.
Giovedì 28 agosto terzo appuntamento serale con gli Sparatrapp e con la loro Musica medicamentosa, in uno spettacolo che, come un cerotto balsamico, tra gag, doppi sensi e momenti di pura teatralità, farà ballare, ridere e riflettere.
Come da tradizione, gli appuntamenti si svolgeranno alle ore 21,30 con l'ingresso libero in Piazza dell'Oratorio.
"Quest'anno – prosegue l'assessore alla Cultura, Luca Poleggi – abbiamo voluto che il festival avesse un'appendice con un evento che farà parte integrante del programma della Notte delle candele nel pomeriggio di sabato 30 agosto: l'esibizione dell'Orchestralunata, Una giostra al contrario. Ci è sembrato naturale concludere il festival in questo modo, proprio per ricordare la genesi della Notte delle candele, nata nei primi anni come ultimo appuntamento di Piccole serenate notturne per poi distaccarsene, pur mantenendo sempre un forte legame di continuità e di appartenenza. Una scelta artistica, ma anche di cuore, perché ripercorrere la storia di 25 anni di uno dei festival più longevi della Tuscia, sarebbe stato impossibile, ma celebrarli con un evento dedicato, ci è sembrato più che doveroso".
"Venticinque edizioni – conclude il sindaco di Vallerano, Adelio Gregori - rappresentano un risultato straordinario, a testimonianza della vitalità culturale del nostro paese e della capacità di coinvolgere, ogni anno, migliaia di spettatori in un'esperienza unica che è anche un'occasione di crescita e di visibilità per il nostro territorio".
Inizia tra


